Botox
La tossina botulinica purificata di tipo A, iniettata nei muscoli mimici del viso, provoca una riduzione dell’attività contrattile attenuando così le rughe d’espressione causate da un uso continuo dei muscoli mimici della fronte, dal corrugare le sopracciglia o arricciare il naso, o avere un’espressione sempre corrucciata e preoccupata.
Con il Botulino possono essere trattati i seguenti inestetismi:
- rughe frontali (rughe orizzontali della fronte)
- rughe interciliari
- rughe delle labbra (intorno alla bocca)
- rughe e solchi glabellari (tra le sopracciglia)
- zampe di gallina (rughe intorno agli occhi)
- rughe di espressione
- ringiovanimento del viso ad effetto lifting
Il botox non è un filler, quindi non si ottiene un effetto riempitivo, come ad esempio quello garantito dall’acido ialuronico, però riesce certamente a restituire un viso più giovane nell’immediato, le rughe si riducono e i lineamenti si distendono. L’effetto dura per un periodo di circa sei mesi, dopo i quali è necessario ripetere il trattamento.
Il trattamento con il botox è sconsigliato a:
- donne in gravidanza o allattamento;
- persone che soffrono di patologie neuromuscolari;
- persone allergiche all’uovo perché il la tossina viene conservata nell’albumina.
Prima
Dopo
Alcune risposte
La prima visita è sempre gratuita.
Il Botox è utilizzato comunemente per migliorare l’aspetto del viso ma non si sostituisce alle comuni tecniche operatorie; al contrario si dimostra efficace nel migliorare l’esito finale di queste.
Certo. L’innalzamento della parte laterale del sopracciglio è senza dubbio uno dei risultati più ricercati dai pazienti che si sottopongono al trattamento. L’effetto finale risulta particolarmente piacevole in quanto non troppo marcato e si ottiene con l’inibizione della mobilità della parte mediale del frontale.
Il trattamento del frontale va attuato assieme a quello del corrugatore per evitare l’abbassamento del sopracciglio.Le rughe perioculari (“zampe di gallina”) e quelle glabellari, invece, possono essere eseguite separatamente.
Si ma eseguendo le iniezioni con grande cautela ed affidandosi alle mani di un chirurgo esperto.
Non tutte le rughe sono trattabili; quelle provocate da fotoinvecchiamento (eccessiva esposizione solare) o sede di cicatrici non sono suscettibili di miglioramento.
I pazienti che si sottopongono al trattamento di botox variano dai 30 ai 70 anni.
Tutti possono sottoporsi alle iniezioni di botox ad eccezione di pazienti:
- in gravidanza o in periodo di allattamento;
- soggetti a gravi malattie muscolari;
- ipersensibili all’albumina;
- che presentano malattie infiammatorie nella zona da trattare.
Il botulino è una sostanza che viene prodotta da un batterio, il “Botulinum”, ed è in grado di paralizzare la muscolatura. Il suo uso a scopi estetici è assolutamente innocuo poiché si limita ad agire localmente sui fasci muscolari che il medico decide di trattare. L’iniezione di botulino non va a danneggiare il nervo ma agisce solo sulla liberazione di aceticolina, la sostanza responsabile della contrazione muscolare. La tossina dunque rilassa i muscoli facciali provocando un successivo appiattimento della pelle soprastante il muscolo trattato eliminando le rughe di espressione.
Il numero di iniezioni è in funzione della profondità e della sede in cui si trovano le rughe da trattare. In genere per l’area delle zampe di gallina, il medico inietta 3 aree del m. orbicolare dell’occhio, Questo si ripeterà sul muscolo orbicolare dell’altro occhio. Per l’area rughe glabellari, il medico somministrerà 5 iniezioni nei muscoli della fronte di cui 1 nel muscolo procerus e 4 nei muscoli corrugatori.
Il processo di iniezione effettivo dura all’incirca 10 minuti.
Il farmaco viene iniettato direttamente nel muscolo con una piccola siringa.
I pazienti generalmente tollerano molto bene l’iniezione che non richiede dunque anestesia locale.
Dopo il trattamento non bisogna massaggiare la zona trattata.
Dopo il trattamento non è necessario un tempo di recupero. Il paziente potrà tornare subito dopo alle normali attività. Verranno fornite poi dal medico le relative istruzioni post-terapia.
Per garantire il miglior risultato dopo il trattamento e per evitare che il botulino iniettato miri in zone diverse da quelle desiderate è di fondamentale importanza che la cute non venga massaggiata o sfregata nelle successive 24 ore. È buona norma inoltre seguire semplici accorgimenti come:
- non applicare trucco sulla parte interessata per le prime 4 ore;
- non sdraiarsi per almeno 4 ore;
- non sottoporsi a stress fisico (palestra, corsa ecc.).
Si potranno apprezzare i risultati del trattamento entro 15 giorni in base alla profondità delle rughe interessate con risultati che dureranno fino a 6 mesi.
Assolutamente no. L’iniezione di botox non blocca la contrattilità muscolare ma la riduce soltanto. Il trattamento infatti va ad agire sui muscoli che contraendosi determinano il formarsi delle rughe.
I primi effetti delle iniezioni si possono iniziare a notare già dalle prime 24/48 ore e durano per 4/6 mesi circa. Si può ripetere il trattamento senza alcuna limitazione di tempo.
Quando gli effetti estetici del botulino iniziano a diminuire (dopo circa 4/5 mesi) si inizieranno a notare nuovamente le rughe che però si presenteranno meno profonde e nette. Per un mantenimento persistente dei risultati si potranno programmare due o tre trattamenti annuali.
Assolutamente si. Eventuali correzioni potranno essere eseguite già dopo 15 giorni dalla seduta di botulino.
Problemi di questo tipo si manifestano solo nel caso in cui l’iniezione non venga eseguita nel modo corretto. È dunque vivamente consigliabile affidarsi a mani esperte.
Il 3% dei pazienti mostra una ptosi (palpebra cadente); l’1% dei pazienti accusa edema peri orbitario
e zigomatico (gonfiore della palpebra) nei trattatamenti per rughe a zampe di gallina. Altri possibili
effetti indesiderati comprendono:
- secchezza delle fauci;
- disagio o dolore al sito di iniezione;
- stanchezza; mal di testa;
- dolore al collo.
L’esperienza del medico riduce gran parte degli effetti collaterali